Emerge nella storia degli antichi vitigni piemontesi e trova la sua culla d’adozione nel territorio tra Asti e Casale Monferrato. Il  nome si pensa derivi da “grignole” termine dialettale ad indicare i vinaccioli particolarmente numerosi. È un vitigno molto esigente in fatto di clima e terreni, difficile da vinificare , ma regala un vino originale, imprevedibile ed estroso che accoglie appassionati consensi.

Caratteristiche organolettiche:  Di colore rosso più o meno scarico, tendente a note aranciate con l’invecchiamento.  Al naso regala un profumo delicato con note fruttate e di sottobosco spesso accompagnate da sentori di pepe bianco. Al palato si presenta austero e raffinato, regala note floreali seguite da un piacevole asciutto dovuto alla tipica presenza di tannini.

Temperatura di servizio:  15°- 17°C

Abbinamenti consigliati:  Adatto ad antipasti, torte di verdura, anatra e carni bianche. Da provare l’abbinamento con i piatti a base di pesce di fiume e lago, tipici per le loro carni più grasse.
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It emerges in the history of ancient Piedmontese vines and finds its cradle of adoption in the area between Asti and Casale Monferrato. The name is thought to derive from “grignole”, a dialect term indicating the particularly numerous grape seeds. It is a very demanding vine in terms of climate and soil, difficult to make wine from, but it gives an original, unpredictable and imaginative wine that receives passionate acclaim.

Sensory characteristics: More or less pale red in colour, tending towards orangey notes with ageing.  The nose has a delicate perfume with notes of fruit and undergrowth, often accompanied by hints of white pepper. On the palate it is austere and refined, offering floral notes followed by a pleasant dryness due to the typical presence of tannins.

Serving temperature: 15°- 17°C

Recommended pairings: Suitable for hors d’oeuvres, vegetable pies, duck and white meats. Try it with river and lake fish dishes, typical for their fattier meat.